Al Palastadio di Soresina va in scena il derby tra Pizzi e Gilbe, partita totalmente ininfluente per la classifica di entrambe le formazioni, con la Mazzoleni già certa del primo posto e della partecipazione alla fase gold e la Puli-Sistem già proiettata alla fase silver, ma sempre e comunque un derby, ricco di fascino e di pathos; entrambe le formazioni fanno la conta degli assenti, con i biancoblu costretti a rinunciare al convalescente Foresti ed all’infortunato Belloni (esordio per il neo acquisto Gianluca Marchetti) mentre i gialloverdi devono fare a meno di capitan Andrea Pala (operazione al ginocchio prevista in settimana) ed ai fratelli Cremaschi, vittime di un incidente stradale per fortuna senza gravi conseguenze.
Parte forte la Gilbe spinta dalla verve del suo bomber Roljic, si ritrova subito il Pizzi che con un secco 6-0 mette il naso avanti, Grassi e Gorreri si rispondono dall’area mentre Marchetti e Bassani provano il primo strappo per i padroni di casa scrivendo +6; la Mazzoleni tiene il vantaggio arrivando anche al +8 con le iniziative di Manini e Ndiaye ma la Gilbe reagisce immediatamente grazie al giovane Russo ed al totem Assui, Popadic dalla lunga trova la parità a quota 21 ma il finale è biancoblu con due contropiedi chiusi dalla schiacciata di Pairone e dall’appoggio di Gorreri per il 25-21 del 10’.
Al rientro sul parquet il tandem Roljic-Maghet agguanta la nuova parità sul 26-26, Gorreri arma la mano dalla lunga e ne mette due consecutive, perla di Mihajlovic sotto canestro, Pairone risponde dalla lunetta ma ecco che si scatena Luka Roljic con cinque filati che riportano i suoi sul -1; il Pizzi non demorde e prova il nuovo allungo con Severgnini, Marchetti e Bassani che scrivono +8, ancora l’indemoniato Roljic colpisce dalla lunga, Pairone rende la cortesia e subito dopo piazza un gioco da tre, Popadic rosicchia dalla lunetta, Ndiaye regala un incredibile passaggio no look per Pairone ed il secondo quarto va in archivio sul 49-41 per la Mazzoleni.
Al rientro sul parquet le squadre alzano vertiginosamente il ritmo ma peccano in precisione, Popadic colpisce da tre punti, replica Manini con quattro filati, Maghet va con la bomba, specialità della casa, Popadic è implacabile anche ai liberi e la Gilbe resta ad un solo possesso; la partita è bellissima, Marchetti dall’arco scrive +6, Ndiaye allunga su alley oop dalla rimessa, il tandem Popadic-Roljic rimette in carreggiata i gialloverdi che arrivano al -1, Jelic e Popadic si rispondono dalla lunga distanza, ma ancora lo scatenato neo acquisto della Puli-Sistem sulla sirena trova la tripla che scrive 67-66 per i suoi al 30’.
Si riparte e subito Maghet piazza l’ennesima tripla, il Pizzi trova il pareggio con Ndiaye e Pairone e sorpassa con l’and one di Severgnini, Jelic regala una bella entrata, Maghet risponde ancora con altre due bombe intervallate dai due di Ndiaye ed un solo punto divide le due formazioni; Roljic riporta avanti i suoi ancora dalla lunga distanza, Bassani pareggia da sotto, Mihajlovic restituisce la cortesia ma sul ribaltamento di fronte è Manini da tre punti a riportare avanti il Pizzi, Roljic ormai è on fire e segna in penetrazione, Marchetti ai liberi ed il match continua a non avere un padrone.
La tensione è altissima, Marchetti e Manini riportano avanti la Mazzoleni, Maghet risponde subito dalla media, ancora Marchetti è impeccabile ai liberi ma dall’altra parte il giovane Grassi dall’arco non perdona e scrive +2; sul ribaltamento di fronte Manini subisce fallo sul tiro da tre e non trema a cronometro fermo, Gorreri stoppa il tentativo di Popadic dall’area e la parola fine sul match la mette Marchetti, monetizzando antisportivo e tecnico a Maghet per il 96-92 finale.
Vince dunque Pizzighettone che nei momenti più importanti riesce a mantenere la lucidità ed i nervi saldi, mandando sei uomini in doppia cifra; buono l’esordio di Gianluca Marchetti, che ora avrà tempo per inserirsi al meglio nei meccanismi di coach Giubertoni, bene anche Manini, capace di aspettare che la partita arrivi a lui e benissimo Pairone, che prosegue nel suo pazzesco momento fatto di intensità, abnegazione, spirito battagliero ed intangibles a raffica, che nell’economia delle partite pesano come macigni.
Dall’altra parte solo applausi per una Gilbe capace di buttare in campo cuore ed orgoglio lottando dal primo all’ultimo minuto cavalcando lo straordinario talento offensivo del trio delle meraviglie Roljic-Popadic-Maghet; accanto a loro menzione d’onore per i giovani Russo e Grassi, protagonisti di alcune giocate importanti e capaci di tenere il campo non solo senza alcun timore reverenziale ma anche con quel perfetto mix di faccia tosta e leggerezza tipico della loro età.
MAZZOLENI PIZZIGHETTONE: Gorreri 14, Ndiaye 12, Severgnini 5, Bassani 11, Biondi ne, Pagetti ne, Mainardi ne, Tolasi, Pairone 16, Manini 17, Marchetti 16, Jelic 5. All. Giubertoni
SORESINA: Roljic 24, Mihajlovic 4, Russo 4, Popadic 23, Avino M. ne, Avino F. ne, Manfredini ne, Maghet 23, Grassi 9, Assui 5. All. Castellani
MVP: Marchetti-Pairone
Note: Antisportivo Maghet (40’), tecnico Maghet (40’), espulso Maghet (40’).