Di Laura Lodigiani

Una partita molto temuta alla vigilia, con Ospitaletto lanciatissima dopo due vittorie consecutive tra cui l’ultima ottenuta al supplementare contro Lumezzane, si risolve di fatto con un “no game”: una Mazzoleni scintillante, costretta a rinunciare a Tolasi (influenzato) ma che ritrova Gorreri e Pairone a pieno regime, azzanna il match fin dalla palla a due, con una ferocia agonistica ed una difesa praticamente invalicabile che lasciano agli ospiti solo le briciole.

Parte bene il Pizzi con Ndiaye ed una super entrata di Foresti, rispondono gli ospiti con Mora e Dalovic, controbreak a firma Manini-Belloni, con il play che infila una tripla, ancora Mora ricuce il gap ma un super gancio di Ndiaye e la seconda bomba di Belloni valgono il 14-7; Ospitaletto si aggrappa alla voglia di Mora ed al talento di Dalovic, il Pizzi cavalca lo strapotere fisico di Foresti, Prestini infila dalla lunga ma ecco che sale in cattedra il prof. Bassani con quattro consecutivi, dalla lunetta Ndiaye e Severgnini dilatano la forbice, Pairone piazza una schiacciata pazzesca ed è poi Dalovic a cronometro fermo, a chiudere la prima frazione sul 31-20 per la Mazzoleni.

Apre le danze Gorreri nel secondo quarto, Pairone e Jelic continuano a colpire, Severgnini ne piazza quattro filati, gli ospiti faticano tremendamente contro la feroce difesa biancoblu mentre Foresti da sotto e Ndiaye dalla media allargano il divario tra le due formazioni; capitan Mora prova a scuotere i suoi, Zanardi capitalizza l’antisportivo a Jelic, Foresti e Bassani mantengono il +20, Marelli torna a muovere il punteggio per Ospitaletto, ancora Bassani segna da sotto ed il periodo va in archivio sul 55-32 grazie al canestro a fil di sirena di Pairone.

La ripresa è una questione personale tra Prestini e Bassani, con il centro biancoblu che ne piazza sette consecutivi, ancora l’encomiabile Mora va a bersaglio con sei filati ed è Ndiaye a chiudere il break ospite con una tripla; Marelli si protegge ed infila da sotto, Manini monetizza l’antisportivo a Crescini, un sontuoso Ndiaye fa il diavolo a quattro in difesa e serve un cioccolatino che Foresti deve solo depositare in fondo alla retina mentre il finale se lo prende Belloni con la specialità della casa, ovvero tripla sulla sirena e tabellone che dice 71-45.

Bomba di Manini ad aprire l’ultimo quarto, risponde Prestini, migliore dei suoi insieme a Mora, Zanardi infila una tripla ma subito Gorreri gli rende la cortesia, ancora Mora segna dalla lunga, ma la partita ormai è ampiamente decisa; finisce 81-56 per gli uomini di coach Giubertoni che per larghi tratti del match hanno rasentato la perfezione per atteggiamento, applicazione ed organizzazione di gioco.

Sugli scudi un clamoroso Baba Ndiaye, ingestibile in attacco ed insuperabile in difesa, Andrea Bassani, che si conferma uno dei migliori centri in circolazione e la solita, incredibile, clamorosa iradiddio che risponde al nome di Matias Foresti; dall’altra parte bene solo Prestini, che seppur stritolato dalla feroce difesa biancoblu almeno prova a lottare e uno straordinario Mora, che a trentacinque anni lotta con grinta insegnando ancora a molti qual è l’atteggiamento giusto da mettere sul parquet.

MAZZOLENI PIZZIGHETTONE: Gorreri 5, Ndiaye 12, Severgnini 5, Belloni 9, Bassani 17, Foresti 14, Biondi, Pagetti, Pairone 7, Manini 6, Jelic 6. All. Giubertoni

OSPITALETTO: Migliorati, Dalovic 9, Graziano, Zanardi 8, Ghitti, Chiarello ne, Mora 18, Marelli 6, Tedoldi 1, Delbono 2, Crescini, Prestini 12. All. Pogliani

MVP: Ndiaye

Note: Antisportivo Jelic (17’), Crescini (29’), tecnico Gorreri (33’), panchina Pizzighettone (27’). Spettatori 250.